1. |
Morbida
04:13
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E mi sei sembrata più morbida
più grassa
e mi hai abbracciato
e piangevi per me
mi dici dolcemente
che ce la farò
Per me va oltre, è un altro piano
ideale se vuoi, è un suono
le armoniche sempre diverse
giuste, necessarie, preesistenti
a me e te
E’ li’ che dobbiamo cercare Amore
uniti ci prenderà
un vortice lento sarà
come nascere nell’acqua
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2. |
Sale
04:09
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Fidiamoci di noi amore mio
che al giglio pensa Dio
vieni con me a nuotare a stile libero
nessuno mai ci fermerà
Vestiamoci di foglie che è già estate
prendiamo il treno e andiamo
che domani non si sa
Mare blu che suoni note
basse e potenti
onde scroscianti
vento che soffi lieve
sole che scaldi
sale che guarisci
Le ferite sono strade aperte
incerte ma che vuoi
ci sia di certo se non noi adesso
pieni di sabbia addosso
prendiamoci per mano e camminiamo
che il treno siamo noi
che il viaggio è quel che vuoi
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3. |
La casa giusta
02:37
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Dormi.... eppure è Estae e dovresti
dormir di meno... fa un caldo....
e nonostante tutto
vorresti dormire sempre
è che...
Sogni
di venderti al migliore offendente
sai...nulla conta più niente e
voressti dormire sempre perchè
Hai bisogno della casa giusta
con una bella vista sul mar
ma chi se la gusta ?
con quello che costa oggi il mondo?
e farne parte....
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4. |
Divi (degli aperitivi)
03:39
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amici
voi che fate il pane per mestiere
non preoccupatevi che torneremo a uscire
e a non avere tempo di fare le cose che ci fanno stare bene
a me poco mi cambia , io non ho un mestiere
e mi arrangio ogni giorno come posso
sto molto meglio adesso
da quando non ho più addosso
il peso del dovere
bello deridere chi ancora una domanda se la fa
farlo da chiusi fra quattro mura…
e chi una casa non ce l'ha si fotta
lui e la sua povertà
tanto è già perso
e ci riprenderemo le città
che l'aria troppo pura mi fa' tossire
che nostalgia del doppler delle ambulanze che vanno veloci
ritorneremo divi degli aperitivi
a farci a pezzi ad ogni sole che tramonta
tanto lo sai bene che si vive
al massimo solo una volta
per ora aspetteremo il nostro turno in riva al bar
a un metro e mezzo di distanza uno dall'altro
che almeno vedi gente ....Evviva il Presidente
meglio che ammettere
che non ci importa più di niente
Evviva il Presidente
essere liberi di farci male in modo indecente
Evviva il Presidente
ma che Bel Presidente
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5. |
Paolo
03:30
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Ognuno ha i suoi gusti di merda
E i miei li difendo
Da chi come te non fa che
Dire che è tempo
Di rivalutare ciò che non capiva trentanni fa
Compagno tranquillo ci pensa la gente
Tu vai che...
A noi ci piacevi quando ci mettevi il Cuore
e le videocassette dell’armata Brancaleone
Le note in eccesso pensate nei cessi di un bar
A consumare la vita spostandola un pò più in là
Seduto in disparte a guardare te stesso in affanno
E ti chiedi che anno è
e dov’è finita
La tua rosa perduta
Ognuno ha i suoi gusti di merda
Ad esempio a me piace
Il centravanti che senza palla è il migliore
che non è venuto per niente “A miracul mostrare”
Che poi te lo trovi sbucato dal nulla ed è Gol
Noi ti vorremo bene per sempre
Anticipali Paolo che sono convinti di avere
La Verità in tasca
Controlla che non sia bucata
Attento che poi dici cose
A tua insaputa
Sdraiato per terra a godere il sole d’iverno
Non ti chiedi che anno è che non è finita
Anna è tornata
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6. |
Un fiore
03:35
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Un fiore
Se solo avessi intuito
che stavi così male
avrei cercato
di aiutarti di più
Se solo ti sentivi
potevi dirmelo amore
e avrei cercato
di far qualcosa per te
e mi imbarazza dirti adesso
Abbracciami mio amore
come facevi un tempo
e come non fai più
regalami un fiore
e ti porterò al mare
come vuoi tu
Abbracciami
e io sarò con te
come quando eravamo in due
a dirci: come stai?
e come ti va adesso
che non è lo stesso?
Come faccio a dirti che ora… ?
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7. |
Tre lunghi inverni
03:49
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Il tempo che vorresti aver potuto fermare
è qui davanti a te
basta saperlo guardare
Un salto a piedi uniti
E siamo al giorno in cui noi due
Salimmo sulla luna
L’odor di rosmarino di Stintino mi riporta
A foto di riviste balneari di una volta
Le estati di Battiato e Alice erano calde
Avanti andiamo via
Che il Pop è azzurro e noi si va sù
Chissà dov’eri
Quando Paolo Rossi era al Perugia
Il 2 di agosto ci preparavamo per la festa
Che’ quello dopo era un giorno speciale
Lontano da ogni male
Sarà perché domani arriva Sara col suo Diane6
O che il mare al nord è più salato che ci puoi
Cuocere la pasta al sugo di campeggio libero
Da ogni restrizione
Da ogni alienazione
C’è un tempo in cui dimentichi
Di praticare e di pregare
E tutto si dissolve in una nube di piaceri
Inutili e banali
Scontati ed irreali
E naufraghi nella tempesta
Fino a quando non ti sembra di vedere
Il tuo sguardo sincero
Il caso non esiste e tu lo sai che è vero
Chissà da quanto tempo
Ci dovevam trovare
Ed è per questo che ho aspettato
A lungo ma ora te lo devo dire
Ti amo da impazzire
Di gioia quando le tue labbra sfiorano le mie
Che mi hai aspettato per tre lunghi inverni
Ed ora andiamo a farci un giro sulla luna
O dove vuoi tu
Che mi hai aspettato per tre lunghi inverni
Che mi hai salvato dai miei mille inferni
Che mi ricordi che i miei passi sono eterni
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8. |
Un re
03:52
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Come svegliarsi la mattina
quando il sole caldo entra
nella finestra a casa mia
La mia cameretta sempre in ordine
che vengono i cugini
come ogni giovedì
Loro portano le paste ed io le patatine
a volte avanza qualcosa e penso a te
perchè un giorno non vieni con me ?
Che io ci credo
e vorrei dirti che
al mio paese sono come un Re
quando ci vado mamma mi fa la pasta
e amico credimi
che questo a volte basta
per ricordarmi che a questo mondo
ci sono anch'io
e se vedo un bel tramonto spero in Dio
di questa vita
che con me è stata dura
io non ho paura
Nino...com'è che non sei più
lo stesso di quand'eri
bambino come me?
Hai i capelli corti e sembri triste
ma non ti preoccupare
domani è giovedì
e io mi vestirò così...
comode le scarpe
il golf rosso e il cappellino
tranquillo...che ce n'è uno anche per te
che sei mio amico
e lo sai bene che
al mio paese sono come un Re
quando ci vado mamma mi fa la pasta
e amico credimi
che questo a volte basta
per ricordarmi che a questo mondo
ci sono anch'io
e se vedo un bel tramonto spero in Dio
di questa vita
che con me è stata dura
io non ho paura
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